Mi impegno per comportarmi bene, per essere brava. Mi chino, mi piego, mi accuccio; le prendo. Cerco di fare tutto bene. Sto in silenzio, tengo gli occhi bassi.
Ma c’è una cosa che so.
Prima o poi, quando Lui sarà dietro di me, io mi struscerò contro di Lui, in modo lascivo.
Allora di sicuro sarò punita per essermi permessa tale libertà senza chiedere, senza averne diritto. So che non devo: dovrò guadagnarmi il permesso di toccarLo, e ci vorrà tempo e dedizione. Lo so.
Ma so anche che prima o poi succederà.
I miei istinti saranno più forti del mio impegno per frenarli.
Allora starà a Lui stesso imbrigliarli, e sarà bello.