Proprio in questo periodo che ho un certo blocco dello scrittore e latito, wordpress mi notifica che ho raggiunto i quaranta follower.
Che dire, sono senza parole.
Questo blog è nato anni fa come angolino nascosto, solo per me, su splinder. Un piccolo diario online di cui nessuno conosceva l’esistenza, dove raccontavo – molto di rado, solo quando l’urgenza dello scrivere diventava insopprimibile – i desideri che andavo scoprendo.
Poi splinder è morto male e sono approdata su wordpress. Intanto, sono uscita dai sogni e ho iniziato a vivere il bdsm. Ed ora sono qui. Consapevole che quaranta persone almeno mi leggono.
Può sembrare niente, può essere poco, può non voler dire nulla.
Eppure.
Eppure una piccola emozione questa consapevolezza me la regala.
Continuo a scrivere quasi solo per me stessa, ancora come fosse un diario nascosto sottochiave (nel web) cui confidare segreti e speranze, sensazioni e riflessioni. Sono io e mi rivelo per come sono. Ma ora, so che c’è chi mi legge.
Grazie, followers.