Ferocemente smanio per un incontro che sia
appieno
D/s.
Che si senta
la Dominazione
sulla mia
sottomissione.
Che la senta, che la provi forte sulla mia pelle, intorno al collo;
che sia fisica.
Invece, sbaglio.
Non vi è luogo in cui possa essere sottomessa
se non
nella mia mente.
Il collare
non è nel mio cassetto;
le cinghie
non sono nella borsa;
le fruste
non sono nell’armadio.
E’ tutto qui:
le fibbie mi legano il cuore
le corde mi stringono l’anima;
chiudere gli occhi
e
abbandonarmi.
Ascoltare le sensazioni, non
inseguire i gesti.
Allora,
ogni cosa ritorna al suo posto;
un messaggio che dica solo “sì”
contiene tutto
ciò di cui ho bisogno
purché l’assapori in ginocchio.