Lavoro in un ambiente maschile. Ho due sole colleghe donne, che si occupano della parte amministrativa dell’azienda. Tutti i colleghi con cui collaboro per il lavoro effettivo sono uomini.
Lo ammetto: ci sguazzo.
Mi piace il lavoro che faccio e stimo i miei colleghi. Poi, inevitabilmente, la mia fantasia deraglia e sposta i miei pensieri involontari in uno spazio in cui mai mi sognerei di andare davvero. Il mio essere profondamente MaleDom, il sentire così tanto il senso di dominazione maschile, mi porta in fantasticherie del tutto incontrollabili sui miei capi e colleghi.
Non tutti, s’intende. Ma su quelli che percepisco più carismatici, più di polso, senz’altro.
Così, mentre seguo la formazione, o mentre mi spiegano un passaggio, o mentre li osservo al lavoro con gli altri colleghi o coi clienti, una frazione della mia mente scodinzola, fantastica, produce flash di immagini piuttosto pornografiche che per un istante mi distraggono, prima di rientrare nell’alveo della realtà e tornare concentrata, senza lasciare trasparire all’esterno il benché minimo segnale di una simile interferenza.
Non è mia intenzione fare alcunché con nessuno di loro, né cercare di sedurli o scemenze del genere, ci mancherebbe. E’ solo la mia mente deviata che si diverte a fantasticare, ad indulgere nelle percezioni che mi sorgono dai miei bassi istinti di sottomissione.
Naturalmente, quello che più mi scatena queste deviazioni di pensiero è il più competente e scostante di tutti. Educami e trattami male <3