Le mie debolezze sono più forti di me.
Ma più forte delle mie debolezze è il mio Padrone.
L'obbedienza e la sottimissione mi tengono insieme, mi impediscono di cedere e di farmi del male da sola.
La consapevolezza della mia appartenenza mi accompagna in ogni istante e mi salva.
Non è stato facile.
Più di una volta ho messo alla prova il mio Padrone per vedere se riuscivo a fregarlo, pregando di non riuscirci, supplicando che se ne accorgesse e si dimostrasse capace di tenermi.
Non sono mai riuscita a imbrogliarlo, a scansare gli ordini "tanto non se ne accorge", a fingere con successo; e di questo gli sono grata.
Ora riesco a vivere abbastanza tranquilla, protetta e incanalata da argini sicuri che mi impediscono di sbandare e capovolgermi.
Ho ancora della strada da fare sul mio percorso. Ma confido di potercela fare, seguendo il mio Padrone.