Ogni tanto trovo qualcosa su tumblr e lo rebloggo. Un’immagine che non sia (solo) porno, ma che sia per me evocativa di qualcosa che mi risuona dentro.
Questo è bloggare per me: pubblicare qualcosa che significhi qualcosa per me. Per questo mi è così faticoso pubblicare con costanza: perché non sempre trovo qualcosa di significativo da dire o da condividere. Oppure lo avrei: ma ho timore a renderlo esplicito, a dirlo ad alta voce; talvolta ho anche difficoltà a metterlo in parole.
E’ un periodo di ferma, questo; di sospensione (non nel senso del bondage). Ondeggio in un limbo lattiginoso, da cui ogni tanto emergo con un pensiero, un’immagine. Su tumblr è più facile perché più breve, più immediato, più visivo.
Qui, ancora, non riesco a mettere in fila i pensieri come vorrei; non ho molto da raccontare, e ciò che accade lo tengo per me.