Forced orgasm

Posted by

L’orgasmo forzato è una terribile, meravigliosa tortura.

Sembra stupendo, no? Come può essere una tortura una cosa favolosa come un orgasmo? Eppure.

Dopo avere goduto il corpo trema, desidera un po’ di tranquillità per assaporare il piacere provato; il clitoride ancora duro, sensibile, le labbra gonfie, l’interno che si contrae, il liquido denso che cola: dopo il primo orgasmo la figa si aspetta riposo. Dopo averne provati altri, inizia a chiedere tregua. Ad un certo punto, implora pietà.

Urlo che è troppo, vorrei che smettesse, che mi lasciasse stare: ho goduto, davvero, tanto, sono a posto. No, non è vero che sono a posto: la verità è che non ne posso più.

La vibrazione continua mi devasta. Sento tremare persino le ossa del bacino. Il clitoride, pure esausto, non riesce a smettere di godere, non diventa insensibile, anzi, diventa sempre più sensibile e mi fa impazzire. Mi sento pulsare e contrarre a vuoto, e ogni contrazione aumenta l’intensità dell’orgasmo, finché non faccio che urlare e sbavare, gli occhi girati all’indietro, la lingua di fuori. Mi aggrappo al bordo del letto, cerco persino di scappare, di sottrarmi a quell’aggeggio infernale che vibra, vibra e mi scuote fino nelle viscere. E intanto godo, senza scampo.

Sono solo corpo, solo fluidi che colano: il cervello è obliterato dal sentire continuo, intenso, inesorabile e devastante.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.